Naspi: che cos’è e a chi spetta
NASPI: cos’è e a chi spetta
Cos’è
La Naspi (Nuova prestazione di assicurazione sociale per l’impiego) è una indennità mensile di disoccupazione, cioè un sostegno al reddito per i lavoratori che avevano un rapporto di lavoro subordinato e hanno perso involontariamente la propria occupazione. La Naspi non spetta, salvo specifiche situazioni, ai lavoratori che si dimettono o che hanno interrotto il rapporto di lavoro con una risoluzione consensuale.
A chi spetta
Lavoratori dipendenti
Apprendisti
Soci lavoratori di cooperativa
Dipendenti a tempo determinato (pubblica amministrazione)
Personale artistico con rapporto di lavoro subordinato
La Naspi spetta anche alla lavoratrice che ha dato le dimissioni durante il periodo di maternità (entro il 1° anno di vita del bambino) e in caso di dimissioni per giusta causa (ad esempio, in caso di mancato pagamento della retribuzione, molestie sessuali subite sul luogo di lavoro, modificazioni peggiorative delle mansioni lavorative, mobbing, etc.).
Non hanno diritto alla Naspi i dipendenti a tempo indeterminato delle pubbliche amministrazioni e gli operai agricoli a tempo determinato o indeterminato.

Requisiti necessari
Chi rientra tra le categorie sopra citate e ha perso involontariamente il lavoro, può chiedere la Naspi se possiede tutti i seguenti requisiti:
- è in stato di disoccupazione (cioè privo di lavoro disponibile allo svolgimento/ ricerca di un’attività lavorativa da subito);
- può far valere almeno 13 settimane di contributi nei 4 anni precedenti all’inizio del periodo di disoccupazione;
Come fare domanda
Per ottenere la Naspi il lavoratore deve presentare la domanda entro 68 giorni dalla data di cessazione del rapporto di lavoro, altrimenti perde il diritto.
Per l’invio della richiesta è possibile rivolgersi alla sede del Patronato Inas – Cisl più vicina.
La disoccupazione spetta a partire dall’8° giorno successivo alla fine del rapporto di lavoro, se la domanda di Naspi è presentata entro l’8° giorno, oppure dal 1° giorno successivo alla data di presentazione della domanda, se inoltrata successivamente all’8° giorno.
Documenti richiesti
Per poter presentare la domanda è necessario essere in possesso dei seguenti documenti:
- Busta paga del rapporto di lavoro cessato
- Contratto di lavoro determinato o stagionale
- Documento di identità e codice fiscale del richiedente
- Coordinate bancarie – IBAN intestato al richiedente

Come contattarci
Chiama il numero 800-249307 oppure 0461-1678053 per fissare un appuntamento presso la sede del Patronato Inas – Cisl più vicina a te oppure prenota direttamente online:
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